mercoledì 27 aprile 2011



Netanyahu gioca contro l'attivista Nathan Sharansky
Scuola e Olimpiadi: scacco doppio della FIDE ad Israele

Grandi notizie per gli scacchisti del Medio Oriente. Il programma Chess in Schools della FIDE, seguito dal vice-presidente Ali Nihat Yazıcı, sta dando i suoi frutti molto velocemente. A soli tre mesi dall'elezione in Siberia abbiamo già tre stati conquistati sulla scacchiera: Algeria, Sudafrica e Israele. Il 18 e 19 dicembre infatti Ilyumzhinov si è recato a Tel Aviv dove ha incontrato le maggiori personalità dello sport e degli scacchi nello specifico. L'esito è stato più che soddisfacente: i rappresentanti israeliani hanno promesso di introdurre gli scacchi nei curriculum scolastici... come materia obbligatoria! Ma vediamo cosa è successo più nel dettaglio. Proprio il 19 dicembre Kirsan ha incontrato il Ministro dell'Istruzione Shimshon Shoshani per discutere la possibilità e i problemi con connessi con questo ambizioso progetto. Shoshani ha subito garantito i fondi e i documenti necessari, assicurando che un accordo tra il ministero e la federazione di scacchi israeliana verrà firmato a breve, mentre quello tra la FIDE e la federazione scacchistica era già stato siglato. All'incontro hanno partecipato anche scacchisti di indubbia fama come Sutovsky e Gelfer, attualmente vice presidente della FIDE. Ilyumzhinov si è poi intrattenuto con Varshavyak, a capo della Commissione Olimpica Israeliana, con l'incredibile proposta di introdurre gli scacchi nelle Olimpiadi Invernali a cui Varshavyak sembra si sia detto favorevole, promettendo di discutere la questione già a gennaio con Jacques Rogge, presidente della IOC (International Olympic Committee). Ci sono alcuni punti da notare: •a differenza di altri stati (ad esempio la Turchia), gli scacchi in Israele saranno una materia obbligatoria! •gli scacchi saranno introdotti già alla scuola materna ("preschool institutions") •perché Ilymzhinov ha parlato di Olimpiadi Invernali? Forse le considera delle olimpiadi "minori" in cui gli scacchi hanno più chances di entrare? Quello che dobbiamo notare poi è che il comunicato FIDE mostra, per ora, solo promesse: il Ministro firmerà un accordo a breve, Varshavyak discuterà a gennaio... non ci resta che restare con gli occhi ben aperti e puntati su Tel Aviv per nuove e, speriamo, belle notizie. Per ora sul sito della Israel Chess Federation non c'è ancora nessun commento.http://blogchess.blogosfere.it/

Nessun commento: