venerdì 18 novembre 2011

Nuove tecnologie idriche L'assessore Raimondi a Tel Aviv

Scambio di tecnologie, collaborazione nella ricerca scientifica ed esplorazione delle possibilità di investimento per le imprese del settore idrico. Questi i temi al centro dell'incontro che si è svolto mercoledì a Tel Aviv tra l'assessore della Regione Lombardia all'Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi e il ministro israeliano all'Industria e Commercio Shalom Shimon, a margine della sesta edizione della fiera internazionale di tecnologie idriche Watec 2011. "Abbiamo manifestato al ministro la nostra volontà di continuare la proficua collaborazione - ha detto Raimondi -, che ha già portato a sperimentazioni significative e che potrà svilupparsi ancor di più nei prossimi anni in alcuni settori strategici come quello del trattamento delle acque reflue, le bonifiche delle acque di falda e l'irrigazione". Il ministro ha espresso la propria amicizia nei confronti del presidente della Regione Roberto Formigoni e dell'assessore Raimondi, che aveva già avuto modo di incontrare in occasione della visita effettuata a Milano lo scorso giugno. Il ministro ha anche consegnato all'assessore una lettera personale per il presidente Formigoni nella quale "auspica una sempre più stretta partnership politica e commerciale nei settori della sanità e tecnologie idriche". In precedenza l'assessore aveva incontrato anche il direttore dell'autorità idrica centrale dello Stato di Israele Oded Fixler e il direttore della società di attrazione di investimenti nei settori più innovativi dell'industria israeliana Oded Distel. "Abbiamo approfondito i temi dei modelli di gestione del servizio idrico che lo Stato di Israele ha sviluppato negli anni - ha continuato l'assessore - traendone interessanti spunti per una corretta valutazione della tariffa". L'incontro ha anche toccato alcuni aspetti legati alle possibili collaborazioni in vista dell'Expo del 2015, cui Israele ha già aderito e rispetto al quale, come ha confermato il ministro, le imprese locali nutrono grandi aspettative. "La grande tradizione e vocazione agricola della Lombardia, così come il tema di Expo - ha spiegato Raimondi - rappresentano un ulteriore punto di contatto con le realtà imprenditoriali innovative israeliane, che saranno ulteriormente valorizzate in vista della grande manifestazione". Raimondi ha poi visitato gli stand di Watec, accompagnato da una delegazione diplomatica italo-israeliana guidata dall'ambasciatore italiano in Israele Luigi Mattiolo. "Sono rimasto favorevolmente impressionato dal grado di innovazione tecnologica e dalle sperimentazioni in atto presenti in questa fiera - ha concluso Raimondi -. Sono sicuro che, con i progetti di partnership e di possibili collaborazioni che stiamo portando avanti con il Governo israeliano, le nostre imprese e i gestori del servizio idrico trarranno notevoli benefici, così come opportunità commerciali e di investimento". http://www.ecodibergamo.it/,16 nov

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