mercoledì 24 ottobre 2012

 Forza, Capitani Coraggiosi, all'arrembaggio!

''Scrivete il mio secondo cognome, per favore,cosi' capiscono che sono ebreo, e che se lotto contro l'occupazione, e' proprio per gli ebrei, e' a loro che fa male,oltre che ai palestinesi, l'occupazione'', si legge sul sito di Flotilla Italia.''Io sono cresciuto in un paese musulmano, sono vissuto in 12 paesi musulmani, il mondo musulmano e' un mondo che mi e' profondamente congeniale, gli arabi sono miei fratelli''
Bene, adesso che sappiamo che  Marco Ramazzotti Stockel e’ ebreo e che e’ per gli ebrei che lotta,  cosa dovremmo fare oltre che vergognarci?E’ cresciuto in paesi musulmani? Gli arabi sono suoi fratelli? Mi fa piacere per lui e lo inviterei amichevolmente ad andare a vivere definitivamente in un paese musulmano. Cosa sta a fare in un’Italia democratica? Dai paesi musulmani potrebbe lottare molto  meglio contro Israele, sarebbe  piu’ pericoloso per lui perche’, in quanto sedicente ebreo,  qualcuno potrebbe anche pensare di  fargli la pelle  ma vuoi mettere la soddisfazione  di sentire urlare ad ogni manifestazione “Itbah al-Yahud/ Morte agli ebrei” intendendo ovviamente la distruzione di Israele.E’ vero che anche in Europa non si risparmiano e il grido “hamas hamas, ebrei al gas”, e’ uno degli slogan piu’ gettonati, pero’ per un ebreo antisraeliano e innamorato della subcultura islamica, vivere tra chi odia Israele in modo fanatico e sanguinario dovrebbe essere una gioia del cuore.Ramazzotti , questo ebreo buono e tanto friendly con i musulmani,  e’ padronissimo di sentirsi loro fratello ma non puo’ pretendere che gli ebrei di Israele rinuncino a difendersi per poi diventare, una volta vinti dagli arabi,  dei poveracci dhimmi costretti a  pagare il pizzo per essere lasciati in vita! Per lui i musulmani sono brave persone?  Sara’ ma io non mi sentirei troppo sicura , in quanto  “infedele”, in un paese dove la mia sopravvivenza   sarebbe legata alla benevolenza del dittatore di turno e ai soldi che mi chiederebbe per lasciarmi in pace. Non e’ di mio gusto questo genere di vita signor Ramazzotti anzi Stockel, ebreo, preferisco stare in Israele e difendermi colle unghie e coi denti da quel genere di non-vita!Pero’ non  voglio essere cattiva e sono sicura che questo Ramazzotti , in quanto ebreo, pacifista e tanto tanto buono, si sara’ precipitato  in Israele nei lunghi anni del terrore quotidiano quando saltavano ogni giorno autobus, ristoranti, scuole, pizzerie  pieni di civili che morivano bruciati  dopo essere stati colpiti da migliaia di pallini d’acciaio con cui erano composti i candelotti  pieni di tritolo dei kamikaze palestinesi.E’ vero che lei era in Israele a esprimerci la sua solidarieta’, signor Ramazzotti Stockel? Certamente sara’ stato a manifestare davanti a Sbarro dove i terroristi avevano fatto saltare in aria famiglie intere  e sara’ andato anche al Caffe’ Moment a Gerusalemme dove i soccorritori non  potevano  entrare dopo l’attentato per quanto sangue e pezzi di corpi coprivano il pavimento. E in mille altri posti dove morivano ebrei innocenti.Certamente un vero pacifista sarebbe stato presente!Sono anche  sicura che questo signore sara’ venuto in Israele per esprimere la sua solidarieta’ alle famiglie delle centinaia di bambini ebrei ammazzati e  sara’ stato anche a Sderot a provare l’emozione dei missili “ndo’ cojo cojo” per consolare gli israeliani che dal 2001 vivono nel terrore di decine e spesso centinaia di razzi al giorno. Piu’ di 10.000 negli anni.Scommetto che avra’ consolato i bambini israeliani che vorrebbero dormire la notte senza farsi la pipi’ addosso per la paura. Questo signore e’ l’unico italiano, uno solo .....onore all’Italia ,  salito sulla Estelle, il veliero che voleva portare a Gaza palloni da basket perche’ i gazesi.... “patiscono la fame”, se avessero saputo che sono i felici e unici  possessori mediorientali, oltre ai sauditi,  di Iphone5,  avrebbero portato caricabatterie.Gli altri coraggiosissimi personaggi del veliero sono svedesi, norvegesi, finlandesi, greci,  spagnoli, e tre israeliani odiatori di Israele,  grandissimi pacifisti che  preferiscono andare a rompere le scatole a Israele anziche’ onorare la parola PACE,  che ormai hanno trasformato in parolaccia,   andando a portare la loro solidarieta’ e il loro appoggio alla popolazione siriana dove progovernativi e antigoverantivi si ammazzano ogni giorno , piu’ di 30.000 morti in un anno, moltissimi palestinesi tra i morti ammazzati. Non gliene frega niente dei palestinesi ammazzati in Siria al signor Ramazzotti e ai suoi amici?Desidero sia chiaro che non ho niente contro queste crociere, fatti loro, anche a me piace andare per mare! Tanto non passeranno mai, la cosa che mi disturba e’ la loro falsita’ razzista, il loro odio, la loro ipocrisia. Se dicessero onestamente “Andiamo solo per dare fastidio a Israele che odiamo  e per farlo condannare, a causa del blocco di Gaza, da tutto il mondo” ,  gli direi ” bravi, siete onesti, razzisti ma onesti” Invece fanno il pianto greco, dicono di portare aiuti umanitari (medicinali scaduti, montature di occhiali, palloni...) ai poveri gazesi che vivono in “una prigione a cielo aperto”........di Deborah Fait  http://www.informazionecorretta.it/

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