I bersaglieri di Orcenico dal Medio Oriente ai Balcani
Fa un certo effetto trovare in un avamposto al confine tra i Libano e
Israele dei caschi blu piumati, in una base incastonata in un paesaggio
che ricorda l’atmosfera dell’avamposto de “Il deserto dei tartari” di
Dino Buzzati.E’ un plotone di sei ragazzi che appartengono all’11 bersaglieri della
Leccis di Orcenico, reggimento appena rientrato dal nord del Kosovo,
dov’è stato schierato per sei mesi come riserva operativa Natonella
provincia “calda” di Mitrovica. Il sestetto lavora con una compagnia del
32° reggimento carri “Ariete” di Tauriano, sotto il comando della 132°
corrazzata “Ariete” di Pordenone del generale Gaetano Zauner, impegnati
assieme all’esercito libanese nel pattugliamento dei 50 chilometri che
si estendono dal mare lungo il fiume Litani verso le alture del Golan,
lungo la “Blue Line”, il confine di piloni blu che divide il Libano da
Israele. Sono i 1° caporal maggiore Cristian Antonio Sulis e Riccardo
Lomonte, il caporal maggiore scelto Salvatore Nicotra, i caporal
maggiore Marcello Bonaccorsi e Antonella Lala, e il caporale Mauro
Cusmai.Con loro il capitano della pubblica informazione Marco Di Lorenzo. C’è
una torretta alta 15 metri che osserva Israele – e ne viene osservata -,
che identifica da lontano questo campo militare composto da diversi
container che lo stile tutto italiano ha ingentilito con dei rock
garden, agavi e bouganville, e perfino un recinto per le tartarughe. I
pattugliamenti dei bersaglieri avvengono a rotazione continua, anche di
notte con visori infrarossi, per controllare vallate e uadi, luoghi che
in passato venivano usati come depositi di armi o postazioni da dove le
milizie di Hamal sparavano razzi verso Israele.Al momento tutto sotto controllo in questa zona, dove l’Onu sta
cercando di mantenere la stabilità nonostante la guerra infuri nella
vicina Siria, e dove si sta procedendo alla bonifica dei terreni
lasciati minati dagli israeliani dopo l’ultima guerra con il Libano del
2006.Eppure questi ragazzi sono sereni ed entusiasti del lavoro che stanno
svolgendo, e al “Messaggero Veneto” affidano il compito di salutare il
loro comandante colonnello Alfonso Cornacchia e tutti i colleghi
dell’11° bersaglieri, che oggi, ritornati dal Kosovo e schierati sul
piazzale della “Leccis”, riceveranno il saluto dal generale Roberto
Bernardini, comandante delle Forze Operative Terrestri.http://messaggeroveneto.gelocal.it
Ottimi siti sui viaggi se ne trovano tantissimi, ma forse è più raro trovare un blog su questo argomento.Da anni organizzo viaggi in Israele con lo scopo di entrare nel cuore del Paese. Non viaggi di pellegrinaggio, ma di conoscenza, di cultura, di divertimento e di scambio.Israele è un Paese unico nel mondo proprio perché abitato da numerose etnie in un territorio molto piccolo.L’intento di ViaggiIsraele è quello di formare una “famiglia” con i viaggiatori che sono già venuti con me in Israele e con quelli che ci verranno. Foto, impressioni, esperienze: il blog sarà un salotto di scambi tra amici.Ci saranno anche notizie, avvenimenti, articoli particolarmente significativi sul mondo israeliano, per far crescere la conoscenza della realtà di un paese molte volte distorta o poca nota.Questo vuole essere un blog laico, leggero, divertente ma anche ricco di apporti umani. Si richiede rispetto e correttezza che sono fondamentali per ogni buona amicizia.
Nessun commento:
Posta un commento