sabato 20 ottobre 2012



 Il silenzio

Shlomo Venezia se ne e’ andato, Settimia Spizzichino, l’unica donna sopravvissuta alla deportazione degli ebrei il 16 ottobre 1943, e’ morta da molti anni.Kappler chiese 50 chili d’oro agli ebrei di Roma, li raccolsero e li consegnarono nella speranza di aver salva la vita.Non potevano immaginare di aver a che fare con il Demonio in terra, Kappler ordino’ la razzia e piu’ di 1000 ebrei del ghetto, tra cui 350 bambini,  furono caricati sui treni bestiame e nessuno torno’ , soltanto Settimia Spizzichino.Nel loro viaggio verso la morte, passarono vicino alla citta’ del Vaticano dove Sua Santita’ rimase in silenzio come il resto degli italiani.Shlomo e Settimia non ci sono piu’, gli anni passano inesorabili,  i testimoni stanno morendo, i negazionisti aumentano e allora  chi potra’ dire cio’ che e’ stato?    Chi potra’ raccontare quello che e’ stato fatto al Popolo ebraico nel silenzio dell’Europa?Chi potra’ dire ai nostri figli, ai nipoti a quelli che verranno che nel cuore dell’Europa del 20* secolo ( l’Europa della cultura e dell’arte,l’Europa cui pochi giorni fa e’ stato conferito , per aggiungere vergogna a vergogna, il Nobel per la pace) che  un intero Popolo passo’ per i camini dei campi della morte, fini sepolto nelle fosse comuni  o bruciato vivo dentro le sinagoghe.Nessuno potra’ piu’ testimoniare l’inferno che e’ stato l’Europa , resteranno i libri, le fotografie, i filmati, restera’ Yad vaShem a Gerusalemme  ma senza le voci tremanti di disperazione  dei sopravvissuti, senza le loro lacrime nel ricordare l’orrore, saranno poca cosa di fronte alla forza dell’odio dei negazionisti e degli antisemiti.Basta aprire Google per capire la enormita’ dell’odio antiebraico, basta scrivere Israele perche’ si aprano centinaia di siti in cui Israele viene definito nazista, stato di apartheid, stato assassino. Stato degli ebrei che non hanno imparato niente.Questo e’ il leit motiv di centinaia di scritti  antisemiti.Sul mio blog, e non solo sul mio, qualsiasi argomento io tratti,   arrivano messaggi al limite della denuncia, ne cito alcuni, i piu’ leggibili:Odio generale contro gli ebrei:“odio i giudei, TUTTI i giudei - ortodossi, riformati, sefarditi, askenaziti, kazari - per quanto hanno fatto e fanno di male all'Umanità.....” 
Sui missili su Israele:“Hamas spara razzetti antigrandine su Sderot??” Sul ricordo di Stefano Gaj Tache’, nel trentesimo della morte: (scritto maiuscolo dall’autore anonimo) “E PER QUANTO DOVETE FRANTUMARE CON QUESTA STORIA? PER 4000 ANNI? NE AVETE AMMAZZATO A DECINE QUALCHE ANNO FA CON L'OPERAZIONE PIOMBO FUSO, CHE FACCIA TOSTA.” Sulla mia persona:  1)” Abbiate pietà di lei, é anziana, non in perfetta salute e..sionista!” Tutte queste citazioni sono naturalmente anonime, potrei deliziarvi con altre decine e decine  ma  farei un torto a me stessa se perdessi altro tempo con queste porcherie, era solo un esempio dell’odio che la parola ebreo e Israele suscitano  nell’animo sporco di molte persone. Al contrario di tanti che considerano questi fenomeni di odio minoritari, io credo siano invece la maggioranza, una parte li esprime nell’anonimato dei vili, altri (politici, intellettuali, ecc)  hanno il coraggio di firmarsi e di gridare ai quattro venti il loro odio  tanto sono convinti di essere nel giusto Il Silenzio! Il silenzio dei colpevoli e dei vili, lo stesso silenzio dei romani, degli italiani, degli europei   che permisero al nazifascismo di annientare 6 milioni di  ebrei, cittadini europei, di ammazzare UNMLIONEEMEZZO (1.500.000)di bambini ebrei. Il Silenzio!Il silenzio di tutti coloro che permettono a chi oggi sta sostituendo Hitler di  gridare che il Popolo ebreico debba essere distrutto, eliminando Israele dalla faccia della terra.Il silenzio di coloro che ascoltano il presidente dell’Autorita’ palestinese dire che gli ebrei non devono stare in Medio oriente, che non hanno nessun legano con Israele e Gerusalemme.Il silenzio di coloro che restano indifferenti di fronte al glorificare il terrorismo arabo-islamico da parte delle autorita’ palestinesi.Il silenzio di coloro che hanno visto partire la Estelle dal porto di Napoli senza protestare di fronte all’odio conclamato di chi era su quella barca, di chi ha messo il vessillo di Napoli vicino alle bandiere palestinesi
A proposito di Estelle, che ancora non si sa dove sia finita, vi ho gia’ detto che il suo carico consiste in palloni da calcio e da basket, naturalmente sgonfi  per non occuopare troppo posto nella stiva ma desidero citare un articolo de  Il Borghesino (16 ottobre 2012) con questo appello volutamente ironico“ Lasciate stare palloni e materiale velico. Niente cibo e farmaci: ne abbiamo in abbondanza. Ci arrivano tutte le settimane da Israele, assieme a materiali da costruzione, tessuti e ogni genere di prima (e seconda) necessità. E poi l'altra volta, due anni fa, era tutta roba scaduta. Piuttosto: procurateci batterie e caricabatterie per iPhone: 'che il Melafonino è notoriamente vorace di risorse»...
 Il motivo di questo appello  scherzoso ma non piu’ di tanto visto che rappresenta la realta’,  e’ dovuto al fatto che a Gaza e’ gia’ arrivato, da Dubai, attraverso i tunnel, l’IPhone5 che costa dai 1.100 $ ai 1.500$ . Pensate un po’ questi poveri abitanti di Gaza che vivono in “una prigione a cielo aperto” ma  che hanno tanti soldi da comprare a caro prezzo i loro capriccetti....Sti poveretti che la propaganda filopalstinese descrive come disgraziati pieni di fame e senza casa....( per la cronaca l’Iphone5 non e’ ancora arrivato in Israele) possono spendere 1.500 dollari per un telefonino.Eppure sti pacifinti schifosi e ipocriti continuano a organizzare barche per i poveri palestinesi mentre se ne fregano dei palestinesi che Assad, il sanguinario dittatore siriano, fa ammazzare a decine di migliaia insieme al resto del popolo siriano. Se ne fregano, gli unici Palestinesi che gli interessano sono quelli che hanno contatti di terrorismo con Israele e che poi giustamente subiscono la difesa che Israele deve ai proprii cittadini  che  da anni vivono sotto le bombe di hamas.  Oggi, amici, l’islam si e’ sostituito al nazismo, i popoli arabi  hanno come unico scopo quello di distruggere Israele, i governi araboislamici non si preoccupano del benessere e della cultura dei loro cittadini ma usano i soldi dell’occidente e del loro petrolio per armarsi, far scoppiare “primavere” assassine e fare terrorismo ormai su scala mondiale.

Il silenzio del mondo , oggi, e’ colpevole esattamente come il silenzio del mondo  che ha assistito indifferente alla Shoa’.Gli ebrei sono soli oggi come allora.La differenza, enorme e sacrosanta,  e’ che oggi possiamo difenderci .Deborah Fait



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