venerdì 26 ottobre 2012
(ANSAmed) - STRASBURGO, 24 OTT - Via libera del Parlamento
europeo all'intesa commerciale che consente ai farmaci
certificati da Israele di essere esportati nell'Ue e viceversa,
senza necessita' di ulteriori certificazioni nel Paese
importatore. Il provvedimento, da due anni al centro di un duro
scontro politico all'Europarlamento, e' stato approvato
dall'Assemblea di Strasburgo con 379 voti a favore, 230 contrari
e 41 astensioni.''Non possiamo condannare Israele quando occupa i territori
palestinesi e poi dare il consenso sulle questioni commerciali''
ha spiegato Vital Moreira, il socialista portoghese presidente
della commissione sul commercio internazionale. La misura
approvata ''non e' politicamente neutrale e di fatto costituisce
un successo per l'attuale governo israeliano'' secondo Niccolo'
Rinaldi (Idv). Fiorello Provera (Lega Nord) invece difende la
natura tecnica dell'accordo, ''con cui l'Italia risparmiera' un
miliardo di euro l'anno tramite l'accesso a medicinali di ottima
qualita' e a basso costo''. Rimuovere queste barriere al
commercio permette infatti un taglio dei prezzi per i
consumatori europei, che hanno cosi' accesso ad un'ampia gamma
di farmaci generici. Il protocollo passa ora al Consiglio Ue per
il completamento delle procedure e la pubblicazione finale.
L'Ue, che un anno fa ha concluso un accordo di
liberalizzazione del commercio con l'Anp, ora sta cercando di
negoziare accordi simili con altri Paesi del Mediterraneo,
inclusi Egitto, Algeria, Giordania, Libano, Marocco e Tunisia.
Etichette:
Abbiamo scelto.....
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento