venerdì 9 novembre 2012

Israele, pozzo neolitico del mistero

È stato un incidente o si è trattato forse di un omicidio? Questo il "mistero" - datato al neolitico - che appassiona gli archeologi israeliani da quando hanno scoperto nella Valle di Jezrel (nella Galilea del sud) un pozzo risalente a circa 8.500 anni fa che, nel fondo, cela gli scheletri di una ragazza di 19 anni e un uomo più anziano, anche loro dell'epoca. Come ci siani arrivati e perché, se sono rimasti intrappolati o buttati dentro e per quale ragione, è quanto si domandano gli esperti, forse più attratti da questo risvolto che dalla scoperta stessa del pozzo.Per ora domande rimaste senza risposta: "L'unica cosa certa è che per molto tempo dopo la caduta dei due sconosciuti - racconta Yotam Tepper, direttore degli scavi per conto della Direzione delle Antichità israeliane - il pozzo è stato fuori uso a causa della contaminazione dell'acqua. I cadaveri nel fondo l'avevano resa non potabile".Al di là del "giallo", il pozzo rappresenta di per sè una scoperta di grande rilievo per l'archeologia israeliana e probabilmente in generale per la conoscenza del mondo preistorico. Ora sarà messo in esposizione, così come i diversi reperti trovatinel corso delle ricerche. http://www.cdt.ch/

Nessun commento: