La nostra bussola si
chiama Herzl
domenica 2 dicembre 2012
Da
Basilea parti l'idea sionista di Teodoro Herzl.Il suo fantasma si è
materializzato durante i lavori del Congresso Europeo Maccabi in corso
di svolgimento nella città svizzera per celebrare la nascita, 65 anni
fa, del movimento.Un attore israeliano con le sembianze del
teorico del sionismo rispondeva alle domande dei delegati. Accolto con
sarcasmo, pian piano il livello di attenzione si è alzato. Un successo.A
domande di argomenti attuali quali lo Stato di Israele, la Shoah, i
missili da Gaza o la Diaspora oppure ancora l'antisemitismo a Budapest,
il nostro buon Teodoro rispondeva con citazioni dei suoi interventi o
di suoi scritti, datati oltre un secolo fa.Herzl e il sionismo
sono sempre più la bussola del popolo ebraico. Ci indicano che c'è un
solo modo per sconfiggere chi ci vuole distruggere: restare uniti come
una sola grande famiglia.Vittorio Pavoncello, Consigliere dell'Unione delle Comunità Ebraiche
Italiane,http://www.moked.it/
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento