lunedì 28 gennaio 2013
Cent’anni fa, nel 1913, il cinema russo guardava
con attenzione alla colonizzazione ebraica in Palestina. Uno
straordinario documentario prodotto da Noah Sokolovsky e girato
dall’operatore Meiron Ossip Grossman mostra la vita dei nuovi pionieri
in Eretz Israel. La festa per i 30 anni dei Bilu, i primi pionieri
russi, le immagini del futuro eroe Yosef Trumpeldor, i primi diplomati
del Gymnasia Herzliyah e del Bezalel e svariate scene di vita a Tel
Aviv, Hebron, Tiberiade, Haifa, Petach Tikva. Si chiamava “La vita degli ebrei in Eretz Israel”
e – come si dice abitualmente – sembra passato un secolo! Oggi il
dibattito sulla formazione del nuovo governo in Israele deve fare i
conti con altri più urgenti problemi: pace o guerra, caro case, haredim
nell’esercito, disparità sociale. Ne emerge una società profondamente
mutata, cui però non farebbe male volgere lo sguardo all’indietro, come
l’angelo ritratto da Paul Klee che ha suscitato in altri tempi le
riflessioni di Walter Benjamin. Una riflessione sulle immagini del
1913, sulle idealità e anche sulla retorica che le ispiravano, può
certo portare a costruire un futuro più coerente con una storia che
rischia di sfuggire di mano ai più. Gadi Luzzatto Voghera,storico.http://www.moked.it/
Video“La vita degli ebrei in Eretz Israel”: https://www.youtube.com/watch?v=cyvNK-4qIU4
Etichette:
La storia questa sconosciuta
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento