mercoledì 13 marzo 2013

Voci a confronto
Intervistato dal Corriere del Mezzogiorno il direttore di Rcs Libri Paolo Mieli parla del “grillismo”. Del leader del Movimento Cinquestelle dice: “La cosa che fa veramente sorridere è il modo in cui si tratta Grillo: come un fenomeno da baraccone, con punte di fascismo. E nessuno si fa carico della questione delle questioni e cioé che Grillo è avverso all’Europa e ha avuto accenni di forte ostilità nei confronti degli ebrei”. L’intervista a Mieli è ripresa da Italia Oggi. Sempre su questo tema da leggere l’intervento, sollecitato da un lettore, di Stefano Galimberti sul Sole 24 Ore.Sergio Romano, nel consueto spazio quotidiano sul Corriere, traccia i destini paralleli di Italia e Germania nel dopoguerra soffermandosi in particolare sulla continuità di nomi, strutture e apparati che caratterizzarono, dopo una breve parentesi, l’avvio della fase repubblicana dopo il ventennio fascista. Ancora il Corriere racconta la crisi democratica in atto in Ungheria. Cresce nel mondo la preoccupazione per la svolta autocratica e la restrizione dei diritti e delle libertà fondamentali operata dal governo Orban.Shimon Peres, capo di Stato israeliano, in una lunga intervista concessa a Le Monde parla della corsa al nucleare iraniano e dei pericoli ad essa legati. “Ci stiamo avvicinando alla linea rossa”, dice a Christophe Ayad.Saranno rinviati a giudizio, scrive il Messaggero, i tre ragazzi rumeni autori del pestaggio omofobo la scorsa primavera nei pressi di via Cavour. Sempre nel dorso romano la testata riferisce della serata inaugurale della mostra dedicata a Daniel Libeskind all’Ermanno Tedeschi Gallery. Al Sole 24 ore l’archistar di origine polacca chiede intanto all’Italia “di non deprimersi”.http://moked.it/blog/(13 marzo 2013)

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