sabato 31 ottobre 2009

Haim Tabakman

^ ^ ^ M U S A N E W S ^ ^ ^
Newsletter dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Israele
“la cultura è l’arma più forte della democrazia” Amos Luzzatto

NOVEMBRE AL CINEMA Incontri con il cinema israeliano

Dal 23 ottobre nelle sale il film Lebanon di Samuel Mahoz, vincitore del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2009 Trailer http://www.bimfilm.com/trailer.php?file=lebanon_html.flv
Roma, Festival del cinema asiatico
Domenica 1 novembre
, ore 20,00 e mercoledì 4 novembre ore 16,00 al Cinema Capranica, proiezione del film Jaffa di Keren Yedaya (2009)Keren Yedaya, che con il film “Or” ha vinto la Camera d’Oro e altri quattro premi al Festival di Cannes 2004, ritorna con questo film a raccontarci un intenso dramma familiare, con al centro la figura di una giovane donna ebra che si innamora del meccanico arabo in servizio presso il garace del padre.
Trailer http://www.youtube.com/watch?v=fpLzbMFYXNk
Lunedi 2 novembre, ore 16,00 al Cinema Capranica, proiezione del film kazako, russo, polacco e israeliano Podarok Stalinu (un regalo per Stalin) di Rustem Abdrashov, alla presenza dell’autore. Il film, del 2008, racconta la storia di un bambino ebreo, i cui genitori sono finiti nei gulag staliniani e che cerca, con l’aiuto di un nonno adottivo musulmano e di altri bambini orfani, di trovare un modo per conquistare il cuore di Stalin e liberare i genitori.
Trailer http://www.youtube.com/watch?v=7lkncuK4-Wk&feature=player_embedded
Lunedì 2 novembre, ore 18,15 al Cinema Tempio di Adriano, proiezione del film “Meachorei Hakavanot” (oltre le intenzioni) di Ayelet Bergur, alla presenza dell’autrice.Il film documentario illustra i complessi rapporti tra i membri dell’associazione “The Parent’s Circle, Israeli-Palestinian Bereaved Families for Peace and Reconciliation (PCFF)” che riunisce famiglie israeliane e palestinesi che hanno avuto dei membri uccisi nel corso del conflitto israelo-palestinese.Scheda del film http://www.lidf.co.uk/lidf09/films/behind-the-intentions/
Sito Internet del Festival http://www.asiaticafilmmediale.it/it_page.php?id=21
Roma, MedFilm Festival
Anche il MedFilm Festival di Roma ha in programma una bella selezione di film israeliani:
Al Concorso Ufficiale per il PremioAmore e psiche il film Eynaim pkohot, Eyes Wide Open, di Haim Tabakman, che sarà proiettato Martedì 10 novembre ore 16,30 al Palazzo delle Esposizioni e Mercoledì 11 novembre ore 20,30 al Nuovo Cinema Aquila, con il regista in sala.
Il film narra, con grande delicatezza e profondo rispetto, un episodio in cui l’amore omosessuale nasce all’interno della comunità ultra-ortodossa di Gerusalemme
Trailer http://www.youtube.com/watch?v=BFLkarRpbz8
In concorso tra i documentari Welcome to Hebron di Terje Carlsson co-produzione svedese, israeliana e palestinese.. Tra i cortometraggi The Heart of Amos Klein, di Uri Kranot e Michal Pfeffer, 2008, 14’, Israele/Francia e Ve’ahavta, And Thou Shalt Love, di Chaim Elbaum, 2008, 28’, Israele
ProgrammacompletodelFestival http://www.medfilmfestival.org/medfilm2009/it/doc/Programma2009.pdf
Bari, Levante International Film Festival
Lunedì 9 Novembre,proiezione del film The Tale of Nicolai and the Law of Return, di David OfekTrailer: http://www.youtube.com/watch?v=f-PsSx9bKpM
Venerdì 13 novembre, proiezione del film olandese State of Suspesion, del regista israeliano Benny Brunner. Trailer http://www.youtube.com/watch?v=JNJE_U4LrOA
Sito internet del Festival http://www.levantefilmfest.com/ info tel. 080.5343930
Milano, Settimana del cinema israeliano dedicata ai cento anni di Tel Aviv, presso il Cinema Gnomo
Martedi 17 Novembre ore 19:30, proiezione del film Girafot (Giraffe) di Tzahi Grad. Tre giovani donne vivono nello stesso palazzo a Tel Aviv. Una serie di malintesi fa sì che una sera ognuna di esse prenda il posto di un’altra, circostanza che si rivelerà determinante per gli sviluppi della loro successiva esistenza
Mercoledì 18 novembre ore ore 19:00 proiezione del film Efshar Lirkod (You can dance) di Maya Macmanus e Shlomit Friedman, cortometraggio di due studentesse del Dipartimento di cinema e televisione dell’Università Tel Aviv ci conduce in un viaggio nostalgico tra i musicisti di strada della città , in maggioranza immigranti russi. Ore 19,30 Te’alat Balumich (Il canale Blaumich) di Efraim Kishon. Divertente commedia scritta e diretta dal più grande scrittore satirico d’Israele, morto nel 2005, diventata un classico del cinema israeliano.
Giovedì 19 novembre ore 19:00. Otobus (Autobus) di Shany Littman. La camera di Shani Littman, studentessa all’Università di Tel Aviv, accompagna cinque passeggeri di un autobus che tutti giorni fanno lo stesso percorso dal loro domicilio fino al posto di lavoro. Ore19:30. Einaim gedolot (Big Eyes) di Uri Zohar“Chi mangia troppo, si rovina l’appetito” ha detto il regista e attore Uri Zohar a proposito di questo film che racconta la piccola borghesia di Tel Aviv degli Anni Settanta, vista attraverso il suo sguardo e quello di Yaacov Shabtai, uno dei più importanti scrittori israeliani.
Venerdì 20 novembre ore 19:00. Sheriff ‘ironi (Local Sheriff) di Limor Ofri Glick. Cortometraggio dell’Università di Tel Aviv. Violenza, solitudine, eccentricità. La Tel Aviv notturna raccontata da un poliziotto che conosce tutti i segreti (loschi e non) della città. ore 19:30. Golem Ba-Ma’agal (Blind Man's Bluff) di Aner Preminger. Micki, una giovane donna musicista, tenta di prendere le distanze dai genitori sopravvissuti all’Olocausto e dal suo ex-amico, musicista come lei. Micki non riesce a colmare le attese della sua famiglia, appartenente alla ricca borghesia di Tel Aviv, che sogna per lei un futuro pieno di successi. Per fuggire all’atmosfera pressante della propria casa, la giovane donna va a vivere sola in un quartiere popolare. L’incontro con i vicini gli apre nuovi orizzonti che l’aiutano a affrontare i suoi problemi e a trovare una via verso la maturità e il successo
Sabato 21 novembre ore 18:30 Nissuim fictivim (Matrimonio bianco) di Hayim Bouzaglo. Eldad Natan, 40 anni, insegnante, sposato, due figli vive a Gerusalemme. Un giorno decide di partire senza la famiglia per New York senza la famiglia ma all’ultimo momento decide di rimanere in Israele e di far scomparire le sue tracce. ore 21:00 Ha-haym al pi Agfa (La vita secondo Agfa) di Assi Dayan. Sullo sfondo della prima Intifada, il film racconta una serata in un pub tipico di Tel Aviv, dove s’incrociano strani personaggi. La routine del luogo è spezzata dall’irruzione di un gruppo di soldati aggressivi e dall’arrivo di una gang violenta. Il pub appare come un microcosmo dove si manifestano tutti i conflitti e le ineguaglianze della società israeliana degli Anni Novanta.
Domenica 22 novembre ore 16:30. Yoman (Diario) di David Perlov. Fotografo, regista, insegnante, artista, David Perlov ha fortemente influenzato il cinema israeliano. Nelle sei ore del suo primo “Diario”, un documentario che il regista ha filmato per dieci anni, vita privata e vita pubblica, le piccole storie e la grande Storia s’intrecciano in modo insolito e originale. Ore 20:00 Shnat Efes (Anno Zero) di Joseph Pitchhadze. Il film racconta le vicende di sette persone, molto diverse tra loro, i cui destini s’incrociano per caso nella grande città. L’incontro cambia la loro vita. Le storie personali formano una specie di puzzle che raffigurano la situazione economica e sociale d’Israele degli Anni Duemila. Arrivato a un “punto zero”ognuno comincia a cercare un senso alla propria vita, una via d’uscita, di salvezza, ma il destino decide diversamente.
Info Ufficio Cinema del Comune di Milano tel 02.88462452-69 email c.uffcinema@comune.milano.it
Roma, Pitigliani Kolno’a Festival
Dal 14 al 18 novembre, alla Casa del Cinema di Roma, la quarta edizione del Pitigliani Konoa Festival, rassegna completamente dedicata al cinema israeliano, quest’anno con un’attenzione particolare al cinema di Tel Aviv, in occasione del centenario della “Città Bianca”. Cinque giorni tra film e documentari per raccontare l’ Israele di ieri e di oggi. La manifestazione è diretta dal critico cinematografico italo-israeliano Dan Muggia e dalla giornalista Ariela Piattelli, ed è prodotta dal cento ebraico italiano “Il Pitigliani”.
Info: http://www.pitigliani.it/menu.aspx?id=64
Per chi volesse saperne di più sul cinema israeliano, la casa editrice Marsilio ha pubblicato recentemente una eccellente monografia “Il cinema israeliano contemporaneo”, curata da Giovanni Spagnoletti, Maurizio G. De Bonis e Ariel Schweitzer. Con questo volume, il primo sull'argomento pubblicato nel nostro paese, si analizza a tutto campo il fenomeno di una cinematografia che, pur avendo a disposizione modeste risorse economiche, è stata in grado, in meno di un decennio, di dar vita a un significativo cinema d'autore dalle precise caratteristiche critico-innovative.
http://www.marsilioeditori.it/component/marsilio/libro/3179778-il-cinema-israeliano-oggi

Minna Scorcu Coordinatrice Ufficio Culturale Ambasciata di Israele

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