sabato 26 febbraio 2011


*NERETINI DA COMBATTIMENTO* e questa volta, mica per dire! *FOTO*

NARDÒ – Da Nardò alla Calabria per insegnare l'arte del combattimento ai nostri militari. Protagonista il maestro neretino di Krav Maga Antonio Rutigliano.Sapersi difendere e saper difendere chi ci sta attorno è sicuramente molto importante, a maggior ragione se si rischia di trovarsi in situazioni di grande pericolo.Una regola fondamentale per chi svolge lavori che in queste situazioni di pericolo portano spesso. Perciò, secondo il principio che è meglio prevenire, niente di meglio di un corso che insegni come difendersi e difendere.Questo quello che ha pensato un gruppo di militari calabresi, che ha ben deciso di rivolgersi ad un istruttore neretino di Krav Maga, Antonio Rutigliano perché insegni loro come comportarsi in situazioni di pericolo. Questi i fatti. Poco più di un mese fa, la Federkravmaga Calabria ha organizzato uno stage di aggiornamento, un seminario teorico – pratico di questa disciplina di combattimento nata in Israele.Al seminario ha partecipato, in qualità di istruttore anche Antonio Rutigliano, che a Nardò gestisce il Kra.M.I.S. (Krav Maga Israel System). I partecipanti, tra i quali erano presenti anche molti militari, sono rimasti talmente entusiasti degli insegnamenti del maestro neretino da chiedergli di tenere un altro stage, questa volta tutto incentrato su quelle tecniche del Krav Maga più specificamente indirizzate all'ambiente miilitare. Così, a breve, il maestro neretino (che ha vissuto in Israele per diverso tempo, perfezionando la tecnica di questa disciplina di autodifesa e combattimento) terrà questo stage destinato ai militari calabresi che ne hanno fatto esplicita richiesta.Antonio Rutigliano, che viene da un passato di arti marziali e taekwondo, è diventato istruttore di Krav Maga per brutale necessità, quando, vivendo in Israele si è dovuto scontrare con la cruda realtà di un Paese dove la violenza è purtroppo all'ordine del giorno. Assieme ad alcuni amici israeliani, al sicuro di un bunker, Antonio Rutigliano ha imparato a combattere e difendersi secondo le regole del Krav Maga.Ma cos'è il Krav Maga? La disciplina, guai a definirla arte marziale, è un insieme di tecniche di combattimento prese da differenti sport di contatto, unite a ispirazioni più pratiche prese dai combattimenti da strada. Nato in Israele come combattimento destinato alle forze speciali, si è ben presto diffuso, grazie anche al fatto che essendo una tecnica abbastanza essenziale, l'apprendimento è relativamente veloce. Sebbene sia definito una disciplina di autodifesa, il Krav Maga si basa anche sul prevenire e contrastare le mosse dell'aggressore prima ancora che diventi una minaccia. Questo vale sia per le aggressioni a mani nude che per quelle con armi (coltelli o armi da fuoco), tanto che esistono diverse tecniche di disarmo.Una tecnica solo per professionisti? Certo che no, oltre che ai militari o agli operatori della sicurezza, il Krav Maga è una delle tecniche di autodifesa normalmente insegnate alle donne, proprio perché non richiede una grande forza fisica, quanto piuttosto una preparazione tecnica e naturalmente, un po' di sangue freddo.Inoltre, dato che sviluppa l'intuito e la prontezza di riflessi, è una tecnica che si può insegnare anche ai bambini, per i quali esistono specifici corsi anti-bullismo. Uno dei pochi corsi in Italia è stato tenuto a Nardò proprio da Antonio Rutigliano.Per chi volesse vedere il maestro .24 Febbraio 2011 http://www.portadimare.it/

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