sabato 2 aprile 2011


Leggere per crescere con Nurit Zarchi

È la signora israeliana dei libri per bambini. Scrittrice e poetessa di fama mondiale con un centinaio di pubblicazioni all’attivo, Nurit Zarchi era ieri pomeriggio ospite d’onore al Museo ebraico di Bologna a margine del duplice incontro mattutino con giornalisti e addetti ai lavori che l’ha vista grande protagonista della seconda giornata del Bologna Children’s Book Fair. Introdotta dai saluti del direttore del Museo ebraico Franco Bonilauri e dall’analisi critica di Antonio Faeti, docente di Grammatiche della Fantasia all'Accademia di Belle Arti di Bologna che ne ha sottolineato la vincente e immaginifica narrativa (“Nurit Zarchi è un’autrice di tale spessore che per studiarla non basterebbe un semestre universitario”), la scrittrice si è soffermata sul suo percorso di approccio al mondo della parola attraverso un affascinante excursus nei ricordi di bambina alle prese con quella straordinaria e complessa lingua che è l’ebraico. Lingua che Zarchi modula continuamente in senso metaforico attingendo a piene mani da un innato senso umoristico e dal proprio vissuto. Un viaggio nei vocaboli e nelle loro sfumature infatti, quello intrapreso ieri dall’autrice, per capire come esperienze personali e sfide della quotidianità di Israele siano presenti a piene mani nei suoi lavori, tradotti ormai in moltissime lingue ma ancora in cerca di editore nel nostro paese. Grazie alla collaborazione dell’addetta culturale dell’ambasciata israeliana in Italia Ofra Fahri sono stati recitati e tradotti alcuni passaggi dei suoi scritti in cui risulta evidente l’uso originalissimo fatto della lingua ebraica in un mix unico di humour, creatività e senso dell’immaginario che non a caso è oggetto di studio in alcune facoltà israeliane ed europee. Per chi volesse approfondire personalità e influenze tematiche di Nurit Zarchi è possibile leggere l’intervista rilasciata a Daniela Gross nella pagina di apertura del dossier coordinato da Rossella Tercatin che Pagine Ebraiche di aprile dedica alla letteratura per l’infanzia.http://www.moked.it/

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