lunedì 20 maggio 2013

Come proteggere la fertilità durante la chemioterapia

Come donare un minimo di speranza alle donne che subiscono la chemioterapia in età fertile, evitando che perdano la possibilità di avere un bambino? Con un farmaco nuovo messo a punto in Israele, presso l’università di Tel Aviv e già sperimentato con successo sui topi.L’azione del farmaco chemioterapico sulle ovaie agisce sul numero di follicoli rendendoli particolarmente sensibili all’attacco dei farmaci e suddividendoli in modo anomalo e uccide infine le cellule. Il nuovo farmaco -chiamato AS101 – testato su persone già trattate con la chemioterapia a base di ciclofosfamide riusciva ad attivare un minor numero di follicoli, rallentando così quel processo di moltiplicazione e distruzione che poi blocca la possibilità di avere dei figli in futuro. Molto spesso le giovani donne che subiscono il cancro e le conseguenti cure devono poi fare una scelta drastica, a volte quando sono già incinte, e devono decidere se curarsi fino in fondo e salvarsi la vita o salvare il bambino a rischio della propria morte. Riuscire a rassicurare la fertilità alla fine delle cure, indurrebbe molte donne ad affrontare la chemio con più determinazione e serenità e a pensare a una gravidanza con calma, quando verrà il tempo debito.http://benessere.guidone.it/

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